La cascata del Catafurco è una cascata naturale che si forma in corrispondenza di un dislivello di circa 30 m lungo il corso del torrente San Basilio, nel Parco dei Nebrodi in territorio di Galati Mamertino. Alla base della cascata, le acque si raccolgono in una cavità naturale,scavata nella roccia, chiamata Marmitta dei Giganti.
La Stretta di Longi è tra i luoghi di maggior interesse paesaggistico, naturalistico, geologico e storico-antropologico di tutto il bacino del Fitalia nonchè di tutto il comprensorio in cui è presente anche il Parco dei Nebrodi e costituisce un'area di interesse straordinario secondo molteplici aspetti.
Le Rocche del Crasto sono una grande formazione rocciosa di natura calcarea, dell'era mesozoica, ricadenti nel territorio dei comuni di Longi, Alcara Li Fusi, S.Marco d'Alunzio. Costituite da bianchi calcari dolomitici e da rocce cristalline, offrono nel periodo primaverile una ricca varietà di fiori, colori e profumi. Sito di straordinaria importanza, ospita tra le sue inaccessibili fenditure le nidificazioni di più rapaci e famigerati predatori come i grifoni e l'aquila reale.
Ricadente nel territorio del Comune di Cesarò, il lago Biviere (1278 m.s.l.m) ha una superficie di circa 18 ettari e costituisce la zona umida d'alta quota di maggior valore naturalistico della Sicilia, anche per la particolarità del suo popolamento vegetale ed animale.
Il Bosco di Mangalaviti è costituito da imponenti faggete ad alto fusto di grande valore naturalistico e paesaggistico, con ampi punti panoramici che si affacciano sulla Vallata del Rosmarino, sulle Rocche del Crasto e sul Mar Tirreno, punteggiato dalle isole eoliane. Il bosco, in alcuni tratti, è più fitto; in altri, aperto in ampie radure, ove fanno la loro comparsa l'Agrifoglio, isolati cespugli di Tasso, grandi esemplari di Melo selvatico e di Perastro, Rovo, Biancospino, Rosa canina.
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